FabLearn Moodle Officine Einstein:  Pensa,  crea,  migliora
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Chi siamo

OfficineEinstein è ancora un non gruppo di persone che si sta aggregando intorno al laboratorio di fabbricazione digitale nato all’IIS Einstein-Bachelet di Roma grazie al progetto “MakerSpace@Scuola”.

Siamo docenti, ex-docenti e diplomati dell’Einstein, studenti in corso ed esperti volontari dell’APS Officine robotiche, ma l’idea prevede di aprire il laboratorio al quartiere: studenti delle scuole secondarie di primo grado, hobbisti, persone semplicemente interessate alle tecnologie e a indirizzarne positivamente l’impatto sociale. Potreste definirci maker, nell’accezione che implica l'imparare facendo, il condividere le conoscenze e il creare reti sociali.

Questo spazio auto-organizzato prevede di mettere a disposizione del  MakerSpace dell’Einstein un ambiente di e-learning Moodle che rappresenti sia un repository dei materiali e delle documentazioni prodotti dalle attività nel laboratorio sia lo spazio sociale di discussione, progettazione e supporto online allo sviluppo dei progetti.

Didattica + e-learning

Il processo di apprendimento che si vuole sperimentare nel makerspace, potenziandolo con le possibilità di un ambiente di e-learning Moodle, è ispirato alle teorie costruzioniste di Seymour Papert, secondo cui i giovani apprendono più facilmente costruendo artefatti e condividendo tra loro; l’attualizzazione di tali teorie è presente nel  progetto FabLab@School <https://tltl.stanford.edu/project/fablabschool> del prof. Paulo Blikstein, che ha messo a punto il modello di laboratorio di fabbricazione digitale applicato all’educazione.  La sperimentazione didattica che alcuni docenti attuano presso L'IIS Einstein-Bachelet di Roma si ispira a questo modello e si avvale del supporto dell'APS "Officine robotiche" per la parte di fabbricazione digitale e robotica.

La prospettiva “costruzionista” di Papert (la convinzione che i bambini/giovani apprendano in modo più efficace quando costruiscono artefatti e condividono con i loro pari), l’approccio per problemi/progetti e la rivalutazione dell’errore  sono il cuore del progetto “MakerSpace@Scuola” attivato presso la sede “Einstein”.

L’applicazione alla didattica del pensiero “Maker” permette di potenziare lo sviluppo delle competenze logico-matematiche, scientifiche, linguistiche, sociali ed economiche.  Questa modalità di lavoro può incoraggiare gli studenti a un approccio più partecipativo e coinvolgente di quanto ottenibile con la didattica tradizionale.

La gestione e l’uso autonomo del laboratorio, il lavoro per progetti, possono inoltre rafforzare negli insegnanti e negli studenti il senso di appartenenza alla scuola, grazie a momenti formativi in cui i confini tra i ruoli sfumano e la collaborazione fra pari è facilitata; nel MakerSpace suggeriamo anche il riuso degli oggetti (anche semplicemente tramite il recupero delle plastiche e la rigenerazioni del filo per la stampa 3D) e l’ottimizzazione delle risorse disponibili, che sono sempre finite.

Forte il risalto dato all’approccio positivo alla risoluzione dei problemi, dove l’errore viene considerato un momento di riflessione e non un fallimento (costruisci/prova, pensa, riprova).


Questo ambiente di e-learning Moodle costituisce l'ideale prosecuzione online delle attività di fabbricazione digitale rappresentando sia un archivio dei materiali prodotti, sia uno spazio sociale di elaborazione dei progetti e discussione tra i maker impegnati nel laboratorio.



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